MUSIC FOR CHANGE – 13° Award record di iscritti – votazioni aperte
Con 803 artisti iscritti Music for Change chiude il bando 2022, registrando un numero record mai raggiunto prima e una crescita del 10% rispetto all’ultima edizione e confermando la vocazione del premio come importante sostegno della creazione musicale.
Tra tutti i partecipanti- il 40% dei quali provenienti dal Sud e dalle Isole, il 37% dal Nord e il 23% dal Centro- 287 sono stati selezionati dalla commissione interna per passere alla fase successiva: la fase Casting con cui il concorso entra nel vivo.
Da questo momento infatti sarà una giuria composita ed eterogenea, a selezionare i 25 artisti ritenuti meritevoli di passare alle audizioni live che li porteranno direttamente alle semifinali.
A tutela della massima trasparenza del concorso e nell’ottica della più ampia partecipazione anche del pubblico, tutti possono partecipare alla selezione votando il proprio artista preferito tramite la piattaforma Music For Change.
I voti di questa giuria, c.d “social” si sommeranno a quelli della giuria “Casting”, formata da cinque selezionati esponenti di prim’ordine del mondo della musica: Siliva Danielli – condirettrice di Billboard, Diletta Parlangeli – conduttrice e giornalista di Rai Radio 2 e Rai Play, Claudia Mazziotta redattrice di Rockit, Gianni Maroccolo produttore e musicista, e Gennaro de Rosa – direttore artistico di Music for change.
Infine, la terza giuria che concorre alla selezione è quella “Alpha Zoomer” che sulla scia delle partnership e degli obiettivi sociali del premio, è formata da giovani tra i 10 e 25 anni che ne hanno fatto richiesta; giovani dell’Area Penale esterna ed interna di Milano, Bologna, Bari, Airola (BN) e Catanzaro grazie alla partnership con “Crisi Come opportunità” e “Associazione Nazionale Teatri e Giustizia Minorile” e dai giovani partecipanti a “E!State Liberi!”, i campi di impegno e formazione sui beni confiscati.
Music for Change
E’ il più importante premio musicale europeo a sfondo civile che chiede alla musica di raccontare il cambiamento attraverso otto aree tematiche: dalla democrazia all’ambiente, dai diritti del lavoro alla parità sociale e di genere, dalle migrazioni ai diritti del cyberspace e di ultima generazione. E’ organizzato dall’Associazione Musica contro le mafie con la direzione artistica di Gennaro de Rosa e con il supporto di Musa Factory, ACEP, UNEMIA e Rete Doc, e con la rete dei partner: Libera contro le mafie, Casa San Remo, Uno Maggio Libero e Pensante di Taranto, Believe, Club Tenco, Smart, KeepOn Live, SIAE, Polizia di Stato, Michele Affidato, AFI, Billboard, Poliziamoderna.