L’Associazione “Musica contro le mafie” svolge attività editoriale, letteraria, musicale e cura, con il supporto di tanti artisti italiani, la creazione e la pubblicazione di testi e opere per la diffusione e divulgazione di “Buone Idee e Buone Prassi”.
I LIBRI
Sound Bocs Diary
Sound BoCS Diary è un taccuino, un album di fotografie, una raccolta di clip video, una compilation di 10 brani inediti. Sound Bocs Diary nasce da una residenza Artistica in un luogo unico al mondo.
Una Music Farm a sfondo civile che ha visto 10 giovani talenti protagonisti di un evento mai realizzato prima d’ora in tutt’Europa. Una residenza creativa che ha fatto nascere e sviluppare interazioni importanti tra i “residenti” che hanno creato opere uniche, testimonianza di un momento di condivisione, di esperienze e di vita vissuta insieme. Una realtà attuale calata in un luogo immerso nella natura, con collegamenti “on streaming” h24 come in un reality e casette di legno in riva al fiume dove creare e lasciare un segno del proprio passaggio.
Graffiare con la musica le pareti pregne d’arte di un luogo fuori da ogni logica d’apparenza spazio temporale.
Virtuale che si unisce al reale, socialità reale e social network fusi in una sorta di Talent e Reality a sfondo civile con tutte le differenze che un’esperienza del genere può portarsi dietro.
Un’esperienza che ha esaltato la forza delle relazioni, quelle che vanno oltre i contatti e restano per sempre. Un esperimento sociale, in “era Covid”, che ha puntato la massima attenzione al lato umano, lavorando sulla costruzione di quello che chiamiamo “NOI” con diversi corpi ma uguali nello spirito.
Estrazioni differenti, provenienze differenti, generi differenti. Diversità che si sono fuse dando vita a qualcosa di diverso e di comune senza perdere la propria identità.
Abbiamo messo al centro di tutto il rispetto per le qualità uniche ed irripetibili di ogni individuo, rendendo questa esperienza straordinaria.
Ogni artista ha avuto un BoCS nel quale ha vissuto, lavorato, incontrato i Coach e creato il brano che ha contribuito alla creazione di questo “Sound Bocs Diary”.
Un diario attuale e colorato di lettura aumentata realizzato per contenere memorie, per puntualizzare a sé stessi ciò che stava accadendo, per annotare i propri ricordi, le proprie esperienze; per esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti.
Imprimere indelebilmente appunti di vita vissuta, video, fotografie oltre al brano musicale che ognuno di loro ha realizzato.
Unire la forza evocativa della carta all’attualità tecnologica di uno smartphone che diventa videocamera, macchina fotografica e tanto altro, strumenti che insieme hanno la stessa funzione: far vivere i momenti vissuti attraverso quello scatto o quel
Per gli artisti, però, niente è più potente delle parole, motivo per cui anche a tutti noi capita spesso di provare un turbinio di emozioni differenti e meravigliose quando si rilegge una pagina di un diario.
Tieni un diario e potrai viaggiare ogni volta che vorrai. Leggi un diario e vedrai posti che non hai mai visitato, vivrai esperienze che non hai mai vissuto.
Lo scopo più nobile di un diario è certamente quello di imprimere su carta momenti che non vuoi per nessuna ragione dimenticare perché come diceva Virginia Woolf “Nulla è realmente accaduto finché non viene scritto in un diario”.
Graffiare con la musica le pareti pregne d’arte di un luogo fuori da ogni logica d’apparenza spazio temporale.
Virtuale che si unisce al reale, socialità reale e social network fusi in una sorta di Talent e Reality a sfondo civile con tutte le differenze che un’esperienza del genere può portarsi dietro.
Un’esperienza che ha esaltato la forza delle relazioni, quelle che vanno oltre i contatti e restano per sempre. Un esperimento sociale, in “era Covid”, che ha puntato la massima attenzione al lato umano, lavorando sulla costruzione di quello che chiamiamo “NOI” con diversi corpi ma uguali nello spirito.
Estrazioni differenti, provenienze differenti, generi differenti. Diversità che si sono fuse dando vita a qualcosa di diverso e di comune senza perdere la propria identità.
Abbiamo messo al centro di tutto il rispetto per le qualità uniche ed irripetibili di ogni individuo, rendendo questa esperienza straordinaria.
Ogni artista ha avuto un BoCS nel quale ha vissuto, lavorato, incontrato i Coach e creato il brano che ha contribuito alla creazione di questo “Sound Bocs Diary”.
Un diario attuale e colorato di lettura aumentata realizzato per contenere memorie, per puntualizzare a sé stessi ciò che stava accadendo, per annotare i propri ricordi, le proprie esperienze; per esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti.
Imprimere indelebilmente appunti di vita vissuta, video, fotografie oltre al brano musicale che ognuno di loro ha realizzato.
Unire la forza evocativa della carta all’attualità tecnologica di uno smartphone che diventa videocamera, macchina fotografica e tanto altro, strumenti che insieme hanno la stessa funzione: far vivere i momenti vissuti attraverso quello scatto o quel
Per gli artisti, però, niente è più potente delle parole, motivo per cui anche a tutti noi capita spesso di provare un turbinio di emozioni differenti e meravigliose quando si rilegge una pagina di un diario.
Tieni un diario e potrai viaggiare ogni volta che vorrai. Leggi un diario e vedrai posti che non hai mai visitato, vivrai esperienze che non hai mai vissuto.
Lo scopo più nobile di un diario è certamente quello di imprimere su carta momenti che non vuoi per nessuna ragione dimenticare perché come diceva Virginia Woolf “Nulla è realmente accaduto finché non viene scritto in un diario”.
Il Libro è stato curato da Gennaro de Rosa
Marcello Ravveduto – Docente di Public History UniSa, UniMoRe
Gennaro de Rosa – Presidente e Dir.Artistico di Musica contro le mafie
Gli autori dei Diari:
Cadmio, Cance, Ciarz, Gero, Giulia Zedda, Laura Pizzarelli, Le Cose Importanti, Massimonero, Misga, Poesia Potente e Chitarra Tonante
CHANGE your step | 100 artisti. Le parole del cambiamento
“CHANGE your step | 100 artisti. Le parole del cambiamento” è il libro cross-mediale, innovativo e anche socialmente utile, disponibile in tutte le librerie a partire dal 10 gennaio 2019 per Rubbettino Editore, a cura di Gennaro de Rosa, presidente di Musica contro le mafie, associazione che agisce sotto l’egida di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie).
Il volume raccoglie i contributi di 100 artisti del panorama nazionale musicale, scelti per le loro canzoni più significative, capaci di diffondere buone idee e disegnare orizzonti possibili di condivisione nel segno del fare insieme. I 100 brani musicali selezionati fanno da traino alla costruzione di un modello culturale da contrapporre a quello della “globalizzazione delle cattive idee”, perché sono in grado di tenere viva la memoria, trasformandola in strumento di impegno, di lotta, di cittadinanza attiva, critica e responsabile. È musica contro le mafie che si ispira al principio della conoscenza, come via maestra per il “cambiamento”.
Il Libro è stato curato da Gennaro de Rosa
Don Luigi Ciotti – Presidente di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), Presidente Onorario Ass. Musica contro le mafie
Marcello Ravveduto – Docente di Digital Public Hystory dell’Università degli Studi di Salerno
Angela Calvini – Inviato del Settore Cultura e Spettacolo di “Avvenire”
Gennaro de Rosa – Presidente e Dir.Artistico di “Musica contro le mafie”
99 Posse, A Toys Orchestra, Africa Unite, Agricantus, Alessandro Sipolo, Alfonso De Pietro, Après La Classe, Bandabardò, Benedetta Valanzano, Brunori SAS, Canova, Capatosta, Carlo Muratori, Cassandra Raffaele, Chiara Effe, Cicciuzzi, Cisco, Claudio Lolli, Clementino, Colapesce, Collettivo Peppino Impastato, Cranchi, Cristina Donà, De Blasi & i Sui Generis, Dimartino, Dinastia, Diodato, Eman, Enrico Capuano, Ensi, Erica Mou, Eugenio Bennato, Eugenio Finardi, Ex-Otago, Fast Animals and Slow Kids, Fiorella Mannoia, Francesco Bolognesi, Franco Ricciardi, Frankie Hi Nrg, Gente Strana Posse, Ghemon, Giorgio Adamo, Giorgio Faletti, Giovanni Caccamo, Hyst (Taiyo Yamanouchi), Jaka, Kento, Kiave, La Casa del Vento, La Rocha, Lame a Foglia doltremare, Laura Pizzarelli, Levante, Lomè, Lorenzo Baglioni, Lucariello, Maldestro, Maltese, Mama Marjas, Marina Rei, Mario Venuti, Marlene Kuntz, Massimo Priviero, Maurizio Capone (Bungt Bangt), Meg, Michele Mud, Mirkoeilcane, Modena City Ramblers, Molla, Mujura, Murubutu, Nicolò Carnesi, Nobraino, Ondanomala, Original Sicilian Style, Paolo Benvegnù, Perturbazione, Picciotto, Pinguini Tattici Nucleari, Piotta, Pippo Pollina, Pupi di Surfaro, Radici nel Cemento, Renzo Rubino, Riccardo Sinigallia, Rocco Hunt, Roy Paci, Sara Velardo, Simone Fornasari, Stag, Sud Sound System, Talco, Teresa De Sio, The Zen Circus, Tiempo Antico, U Papun (Alfredo Colella), Valentina Amandolese, Vanesia, Yo Yo Mundi, Zulù.
Musica contro le mafie – “La Musica scrive le parole che si fanno sentire” (Libro/CD)
“Musica contro le mafie – Il LIbro/CD” è arrivato alla sua 4^ ristampa e ha destinato i suoi fondi a progetto contro la dispersione scolastica di “Libera”.
La musica è sempre stata in prima linea nella lotta alle mafie, ma relegata ad un ruolo di colonna di quegli uomini che sono diventati eroi o martiri del nostro tempo. La lotta alle mafie è oggi una nuova forma di resistenza in cui tutti devono esser partecipi per tentare di arginarle e la resistenza si fa “insieme”, coinvolgendo tutta la collettività. In questo volume abbiamo cercato di unire in modo trasversale il mondo della musica, senza distinzione di generi o di importanza. Agli artisti coinvolti abbiamo chiesto un contributo, utilizzando non la loro “solita” arte ma altre forme di espressione e comunicazione: dalla scrittura alla fotografia, dalla poesia alla grafica.
Il libro contiene interventi di artisti, che “raccontano” la loro idea delle mafie e il loro personale “incontro/scontro”. Il cd allegato contiene, invece, i brani che hanno partecipato al concorso “Musica contro le mafie” fino al 2012.
Il libro è nelle librerie da Dicembre 2012 (edito da Rubbettino ed Mkrecords)
Il Libro è stato curato e diretto dal coordinatore del Progetto “Musica contro le mafie” Gennaro de Rosa insieme a Marco Ambrosi.
Le prefazioni del Libro sono state affidate a 3 importanti testimonianze :
Don Luigi Ciotti – Presidente di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie)
Carlo Lucarelli – Giornalista, Scrittore e conduttore televisivo
Vito Teti – Antropologo di fama nazionale, Scrittore, ordinario di Etnologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria.
Hanno dato il loro contributo letterario e musicale :
Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Eugenio Finardi, Sergio Cammariere,Simone Cristicchi, Paolo Belli, Teresa De Sio, Sud Sound System, Roy Paci, Brunori Sas, Frankie Hi Nrg, Modena City Ramblers, Raiz, Roberto Angelini, Andrea Satta dei Tetes De Bois, Marta sui Tubi, I Giganti, Perturbazione, Piotta, Tinturia, Enrico Capuano, Marco Cocci, Yo Yo Mundi, Marlene Kuntz, Il Parto delle Nuvole Pesanti, Marino Severini dei Gang, Kiave, Nobraino, 24 Grana, Lo Stato Sociale, Cisco, Nuju, Giulio Casale, Spasulati, Maurizio Capone & Bungt Bangt, Lucariello, Boom Boom Vibration, Capatosta, Combass degli Apres La Classe, Marco Notari, Mirco Menna, Daniele Sanzone degli A67, Vito Ranucci, Vov, Danilo Montenegro, Guna, Kalafro, Arangara, Cataldo Perri, QBeta, Rosa Martirano, Almamediterranea, Alfonso De Pietro, Dario De Luca & Omissis Mini Orchestra, U’ Papun